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I sindacati: "Trentino Trasporti, sono a rischio 39 posti di lavoro"

Nove lavoratori a casa entro l'estate, diventeranno 24 con l'avvio dei servizi invernali. A ciò si aggiunge l'affidamento di un lotto di servizi a terzi, scelta che potrebbe provocare l'esubero di altri 15 lavoratori

Redazione 05 giugno 2012 18:11

Venerdì 1 giugno si è tenuto un incontro tra la direzione aziendale di Trentino Trasporti Esercizio S.p.A., la rsu aziendale e le organizzazioni sindacali del settore, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiasa Cisal e Orsa. Durante l'incontro l'azienda ha confermato la riduzione delle risorse per il servizio di trasporto pubblico locale. A fronte dei tagli previsti, dovranno essere ridotti i servizi a partire dall'estate con il conseguente esubero di 9 lavoratori, che diventeranno complessivamente 24 con l'avvio dei servizi invernali. A ciò si aggiunge la decisione della Provincia di subaffidare un lotto di servizi di linea da Trentino Trasporti Esercizio a terzi, decisione che potrebbe provocare l'esubero di altri 15 lavoratori. A rischio, quindi, sono i posti di lavoro di 39 addetti.

"Di fronte a questa comunicazione, alla mancata garanzia del ricollocamento in azienda del personale dichiarato eventualmente in esubero e dal coinvolgimento nullo delle organizzazioni sindacali in merito alla riorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico locale, Filt Cgil del Trentino, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Orsa hanno proclamato oggi lo stato di agitazione di tutto il personale di Trentino Trasporti Esercizio spa", dicono i sindacati.

"La Filt Cgil – scrive in una nota Walter Soardo della Cgil - insieme a tutte le sigle sindacali del comparto, ritiene inaccettabile il taglio del servizio alla cittadinanza e la conseguente riduzione dell'organico di Trentino Trasporti Esercizio. Si dovrebbe semmai investire di più nel trasporto pubblico locale, migliorando il servizio alla cittadinanza. Anche per questo motivo ci siamo opposti fin dal primo giorno alle misure decise dalla Giunta provinciale e dall'azienda. Misure che cercheremo di bloccare in ogni modo possibile".