Un operaio in nero in un cantiere pericoloso, nei guai un imprenditore edile
Sospesa l'attività, il lavoratore era irregolare sul territorio italiano
I carabinieri di Tione hanno deferito un imprenditore edile e segnalato uno straniero irregolare sul suolo italiano dopo un sopralluogo in un cantiere.
Durante il controllo, i militari hanno individuato un operaio balcanico privo di documenti e assunto in nero dal titolare della ditta proprietaria del cantiere. Inoltre, hanno scoperto diverse violazioni delle norme di tutela e sicurezza sul lavoro: mancavano ad esempio la cartellonistica obbligatoria e le protezioni contro la caduta del materiale di scarto.
Il tutto è stato segnalato all’Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal), che deciderà le sanzioni per l’imprenditore: nel frattempo, l’attività del cantiere è stata sospesa e l’operaio accompagnato alla questura di Trento, dove sono state avviate le pratiche per la sua espulsione.