Ticket sanitario: stop all'autoesenzione
Dal 1° luglio sarà il medico a specificare l'esenzione per reddito sulla ricetta, anzichè il paziente a fornire un'autodichiarazione. Ecco alcune novità decise ieri dalla Giunta
Niente più "autoesenzione" sulle prestazioni mediche specialistiche: dal 1° luglio non sarà più possibile rendere l'autodichiarazione dell'esenzione per reddito al primo accesso alla prestazione. Sarà invece compito del medico attesrare, specificandolo sulla ricetta, il diritto all'esenzione.
E' questa una delle novità contenute nell'integrazione del nomenclatore tariffario decisa oggi dalla Giunta provinciale. Le modifiche riguarrdano gli ambiti più disparati: dall'esenzione della "tariffa d'igiene" per le visite mediche preventive nei CIE richieste dalla Questura, al ticket "forfettario" di un euro per ogni confezione di preservativi erogata dai distributori automatici nei consultori.
Una novità importante riguarda il Centro di Protonterapia: le cure saranno erogate anche a persone residenti in Trentino da meno di tre anni, che abbiano già iniziato un percorso terapeutico in altre strutture ospedaliere. Via libera ai pediatri, infine, per quanto riguarda la prescrizione di vaccini iposensibilizzanti, ovvero antiallergici, e la possibilità diagnosticare malattie croniche in campo allergologico.