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Cronaca

Scoperta cellula jihadista a Merano, la condanna dell'imam Breigheche: "Non li conosciamo"

All'indomani della notizia dell'arresto a Merano di Abdul Rahman Nauroz, indicato dai Ros come vero e proprio reclutatore di jihadisti, arriva la condanna dell'imam di Trento Aboulkheir Breigheche. Una "condanna assoluta di ogni attività ddi  questo tipo" ma anche una presa di distanza rispetto all'arrestato: "In Trentino è uno sconosciuto, noi non abbiamo mai notato  qui cose di questo genere" ha dichiaato ai cronisti dell'Ansa.

E' facile immaginare come gruppi di questo tipo, che secondo quanto emerge dai rapporti dei Ros avrebbero cercato gloria come combattenti in Medio Oriente e non in Occidente, non abbiano alcun contatto con le organizzazioni islamiche ufficiali presenti sul territorio, le quali hanno sempre avuto a loro volta un ottimo rapporto con le istituzioni.

"Basta no fly zone in Siria, se l'Occidente non vuole estremisti  deve adoperarsi per  fermare il genocidio in Siria" ha dichiarato Breigheche riferendosi  alla zona copeta dai  missili antiaerei istituita dalla Russia in poche ore, una zona che copre quasi l'intera Siria e le alture del Golan, e che scoraggia qualsiasi azione aerea dell'alleanza guidata da Washington. 

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