rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza di Centa

Tenta il suicidio col gas alla Vigilia, denunciata per tentato omicidio dei familiarii

Salvata dal marito che l'ha trovata riversa a terra alle 6 del mattino. Il fatto che avesse chiuso le porte delle stanze non la scagiona dall'accusa di tentato omicidio del coniuge e dei figli. Il fatto è avvenuto il 24 dicembre e ieri la donna è stata arrestata

Aveva deciso di togliersi la vita alla vigilia di Natale, non è andata così: è sana e salva ma è stata denunciatta per  tentato omicidio dei figli e del marito. I familiari molto probabilmente avrebbbero infatti seguito la sua stessa sorte, dato che la donna, prima di tagliare il tubo del gas sotto al lavello, si era premunita di coprire il sensore del sistema di rilevamento di fughe con un nastro adesivo.

Il fatto che avesse anche chiuso le porte delle stanze dove dormivano i figli minoreni ed il coniuge, per evitare loro la stessa fine, non la scagiona dall'accusa,  secondo i carabinieri che ieri l'hanno arrestata in esecuzione della misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Trento su richiesta della Procura.

La donna, 60 anni già  in cura presso il Centro di salute mentale, è  stata trovata riversa a terra in cucina dal  marito, svegliatosi  alle 6 del mattino a causa del forte odore di gas. La prontezza dell'uomo, che dopo aver aperto le finestre per far defluire il gas ha chiamato il 118, ha permesso di soccorrere la donna ancora viva. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tenta il suicidio col gas alla Vigilia, denunciata per tentato omicidio dei familiarii

TrentoToday è in caricamento