Brentonico: nuova strada tra Polsa e San Valentino, ma non sarà per le auto
Nuovo collegamento tra le due località turistiche, servirà per mezzi di servizio ma anche per mountain bike, ski-roll e ciaspole
Una nuova strada collegherà le località di Polsa e San Valentino, sulle rive oppposte della valle della Sorna, nell'Altipiano di Brentonico. Il progetto ha avuto il via libera del Consiglio comunale, che nell'ultima seduta ha approvato il progetto preliminare redatto dal tecnico Imerio Lorenzini. La nuova strada intercetterà in parte l'ex strada militare, risalente alla Prima Guerra Mondiale, quando il Monte Baldo era zona di prima linea. Il percorso sarà una valida alternativa alla lunga strada militare che collega le due località passando però in quota, poco sopra.
L'idea di realizzare un nuovo collegamento tra le due località turistiche risale agli anni '90, quando i due caroselli sciistici si consorziarono in un'unica realtà, oggi rilevata da Trentino Sviluppo. "si sblocca una situazione in stallo da troppo tempo risparmiando diverse migliaia di euro rispetto alle idee precedenti e limitando al massimo l'impatto ambientale - spiega il sindaco Christian Perenzoni.
Si tratta, spiega il primo cittadino, di un intervento che si inserisce in un piano più ampio: "il progetto è compreso in un piano costituito da una serie di interventi mirati al rilancio dell'economia della montagna: oltre alla strada, proseguiranno le azioni relative al Parco Naturale Locale del Monte Baldo, le iniziative con il Veneto per la valorizzazione del Monte Baldo unitario, il recupero di una serie di manufatti in montagna, di percorsi della grande guerra, la valorizzazione delle malghe, la costruzione del centro sportivo polifunzionale di San Giacomo, e del centro visite del parco a palazzo Baisi”.
La strada sarà lnga 1500 metri, con una carreggiata larga 3 metri che permetterà il passaggio di veicoli, ma solamente in casi eccezionali: mezzi agricoli, forestali e di servizio, spiega una nota del Comune. La funzione principale sarà quella di fornire un valido collegamento per mountain bike, ski roll, nordi walking e, con la neve, un percorso per ciaspole. Partendo da Malga Pravech de Soto la strada intercetterà il vecchio tracciato fino al primo tornante che da S. Valentino sale a Malga Costapelada. Il costo previsto è di 600mila euro, di cui 270mila messi a disposizione dal Fondo strategico territorriale.
