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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Sot ala Zopa 2015: il rock risuona tra le Dolomiti

L'edizione dell'anno scorso sembrava essere l'ultima, ed invece anche quest'anno i giovani di Aguaz si sono rimboccati le maniche per poter soddisfare la fame di rock e di divertimento di migliaia di giovani trentini e non con il festival di due giorni che da anni porta nella vallata del Primiero il meglio della scena alternativa nazionale. Anche quest'anno il festival ci sarà, e che festil: gli ospiti principali saranno i Verdena, una delle band più longeve, seppur ancora molto giovani, della scena rock italiana, attualmente in tour cdopo la pubblicazione del sesto (doppio) disco.

La proposta musicale è ampissima e si articolerà su due serate, oltre ad un pomeriggio nel centro storico di Tonadico con proposte acustiche e...molto relax.  L'appuntamento è per venerdì 11 e sabato 12 settembre. Sul sito dell'evento (clicca qui) si trovano le schede specifiche di ogni band, qui riportiamo solamente l'elenco: Seaside Project, I'm not a blonde, Noirève, The Lads, Fast Animals and Slow Kids (per loro sarà invece l'ultima data di una lunghissima tournèe da sold out), A Toys Orchestra, Anthony Laszlo, Sica, Ohh Ohh Ohh, Curly Frog & the Bluesbringers, Johnny Fishborn, Emmanuelle Sigal, Davide Battisti, Nothing Concrete, Licia Bettega Acoustic.

Ma la magia del Sot ala Zopa è fatta di tante cose (difficile da spiegare, ecco un racconto per immagini dell'edizione dell'anno scorso nel video di Stefano Bellumat, clicca qui), anzitutto la location, un suggestivo borgo immerso nello scenario dolomitico, impreziosito dagli allestimenti di Campo Saz in collaborazione con gli artigiani locali, l'attenzione al cibo ed alle bevande, a chilometri zero, come il pranzo preparato dai Tonadighi Strighi in piazza. La possibilità di provare un volo in parapendio per i più coraggiosi, e per tutti la slack line nelle vie del centro con Alessio Gosso, e tanti altri appuntamenti.

Il campeggio come sempre è gratuito mentre l'ingresso, quest'anno per la prima volta, alla sola serata del venerdì sarà a pagamento: 10 euro. Tanti? Pochi? Servono solo a finanziare la main band del venerdì? A questo rispondono direttamente gli organizzatori: "Troppo spesso sentiamo parlare di festival annullati o di associazioni volontarie come la nostra che gettano la spugna perché faticano a far quadrare i propri bilanci. Anche noi nei mesi scorsi ci siamo più volte interrogati sulla volontà di andare avanti e di proporre questa settima edizione di SotAlaZopa e dopo numerose riunioni e discussioni abbiamo assieme deciso di non mollare e di regalare a tutti voi un altro anno di grande musica e di divertimento! Per poter far questo abbiamo però bisogno di un sostegno economico, di una quota di partecipazione che non vogliamo considerare come un “biglietto di ingresso” ma piuttosto come una “donazione volontaria”  per poter continuare ad organizzare il SAZ così come lo avete conosciuto". 

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