Serafini e le frasi razziste: rischia il posto di lavoro
Aperto un provvedimento disciplinare che potrebe costare la destituzione dal posto di lavoro a Paolo Serafini, consigliere circoscrizionalee autista di trentino trasporti, che pubblicò su facebook frasi razziste contro il ministro Cecile Kyenge. A novembre il processo
Quelle parole scritte sul profilo facebook gli sono costate più di quanto potesse immaginare. Il consigliere Paolo Serafini, denunciato per le frasi offensive e razziste lanciate dalla sua pagina personale verso il ministro Cecile Kyenge, verrà processato in novembre per il reato di diffamazione aggravata dalla volontà di discriminazione razziale. Nel frattempo però la Trentino Trasporti, ditta per la quale lavora come autista di autobus, gli ha recapitato una lettera in cui lo informa di aver aperto un provvedimento disciplinare con l'intenzione di destituirlo dal suo incarico.
Le frasi sul ministro per l'Integrazione non sarebbero le uniche sotto accusa. Serafini usava infatti facebook come mezzo di espressione forse fin troppo liberamente dato che gli vengono contestate, da trentino trasporti, anche affermazioni lesive della dignità del Presidente della Repubblica e citazioni di Mussolini che comproverebbero la sua "adesione all'ideologia fascista".
