Si butta nell'Adige per scappare dai carabinieri, ritrovato vivo due ore dopo
Si sono concluse nel migliore dei modi le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco volontari di San Michele all'Adige e dei permanenti di Trento: l'uomo, per il quale in un primo momento si è temuto il peggio, è stato ritrovato vivo
Fine delle ricerche da parte dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco nell''Adige: la persona scomparrsa è stata ritrovata, viva. In un primo momento si era temuto il peggio: l'uomo infatti era stato visto allontanarsi da un bar di Salorno verso la riva del fiume e non era più tornato. Subito sono stati allertati i Vigili del Fuoco tra Trentino ed Alto Adige. Sul tratto trentino del fiume le ricerche sono state condotte dai volontari di San Michele e dai permanenti di Trento. Poco fa la notizia: il disperso è stato ritrovato, vivo.
Secondo quanto raccontano i carabinieri l'uomo stata infastidendo i clienti ed il barista di un locale pubblico sulla statale 12 a Salorno: il titolare ha chiamato il 112 ma alla vista delle divise il cliente molesto è corso verso la riva del fiume gettandosi in acqua. Subito sono stati allertati i Vigili del Fuoco per una ricerca di persona scomparsanel fiume, ed in un primo momento si è temuto che il fuggitivo potesse essere annegato.
E' stato invece ritrovato dagli stessi carabinieri circa un'ora e mezza dopo, sulla statale, con i vestiti fradici. E' scappato ancora ma questa volta i carabinieri sono riusciti a fermarlo. Secondo quanto riferisce il comandante della stazione di Salorno si tratterebbe di un soggetto problematico noto in paese. Ora è stato accompagnato in ospedale e molto probabilmente non verrà mossa alcuna accusa a suo carco, sebbene potrebbero esserci dele conseguenze a livello di trattamenti sanitari.