Sciopero nazionale del settore turismo
Mobilitazione nazionale per tutti gli addetti del settore anche in Trentino dove,scrivono in una nota i segretari di categoria di Cgil, Visl e Uil, manca non solo il rinnovo del contratto ma anche un accordo integrativo. Venerdì mattina presidio sotto alla sede di Unione Commercio in via Solteri
Una giornata di mobilitazione, venerdì 16 maggio, per i lavoratori e le lavoratrici di tutto il comparto turistico. Si tratta di una manifestazione nazionale indetta congiuntamente dalle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil per chiedere il rinnovo del contratto di settore, fermo da un anno: "Un anno senza il rinnovo del contratto di lavoro - scrivono in una nota i tre sindacati - è questa la condizione delle lavoratrici e dei lavoratori di alberghi, agenzie di viaggio, tour operator, bar e ristoranti in Italia per la mancata volontà delle associazioni di categoria di Confindustria, Confesercenti, Fipe, Confcommercio e Fiavet che non intendono giungere ad un accordo per garantire la difesa del potere d'acquisto dei salari e migliorare le condizioni di lavoro dei propri addetti". In Trentino sarà una giornata di sciopero e di mobilitazione con un presidio alle 10 del mattino sotto la sede dell'Unione Commercio e Turismo in via Solteri. Al centro della manifestazione non c'è solamente il rinnovo del contratto ma, spiegano i tre segretari di categoria, l'avvio di una contrattazione territoriale.
