Si ferisce gravemente al ginocchio mentre scende dalla Panarotta
Sul posto dodici soccorritori
Si è concluso intorno alle 18:30 di ieri, martedì 27 febbraio, un intervento via terra per soccorrere una scialpinista trentina di 31 anni, infortunatasi al ginocchio sul Monte Panarotta, a 1.700 metri. La chiamata al 112 è arrivata un paio d’ore prima da parte dei compagni di escursione, dopo che la donna si era fatta seriamente male durante la discesa.
Sul posto sono quindi arrivati dodici soccorritori del Soccorso alpino, tra cui anche alcuni componenti della vicina stazione di Pergine, che sono saliti con i mezzi fino al parcheggio degli impianti di risalita della Panarotta, per poi proseguire con gli sci raggiungendo la 31enne. Sul posto è arrivato anche un sanitario che ha somministrato alla donna, parecchio dolorante, una terapia antalgica, di fatto sedando il dolore divenuto insopportabile.
Una volta stabilizzata, la scialpinista è stata assicurata sulla “sked”, una specifica barella per il trasporto di infortunati sulla neve, e trasportata a valle fino al parcheggio, dove è stata affidata all’ambulanza e portata in ospedale al Santa Chiara.
