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Cronaca

La low cost che costa troppo: la Ryanair lascia l'aeroporto Catullo

Aeroporto Catullo di Verona: ciao ciao Ryanair. La compagnia low cost irlandese, lascia l'aeroporto scaligero, partecipato anche dalla provincia Autonoma di Trento. Ieri, venerdì 12 ottobre, gli ultimi voli

Aeroporto Catullo di Verona: ciao ciao Ryanair. La compagnia low cost irlandese, lascia l'aeroporto scaligero, partecipato anche dalla provincia Autonoma di Trento. Ieri, venerdì 12 ottobre, gli ultimi voli Ryan da Verona, in parte già rimpiazzati da Meridiana. Altri collegamenti ed altre destinazioni verranno serviti da altre compagnie dalle prossime settimane. Ryanair se ne va per contrasti con la società di gestione dello scalo, ma non solo. Cancellati dal 12 ottobre i 39 voli settimanali della compagnia irlandese, i passeggeri avvertiti via mail. I vertici dello scalo, gravato da un buco da 26 milioni, festeggiano: "Il contratto era troppo oneroso". A firmarlo era stata la passata gestione, finita nel mirino della magistratura: il nuovo cda, insediatosi nel luglio 2011, ha ereditato alcuni contratti eccessivamente dispendiosi. Fra questi il più oneroso era quello con Ryanair, stipulato dall’ex direttore generale della Catullo Spa Massimo Soppani, tuttora indagato per malagestione e ritenuto dagli inquirenti il presunto responsabile dell’enorme buco finanziario.

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