Torna in Trentino dopo essere stato espulso e scatena una rissa
Aveva provato a fuggire agli agenti
La polizia di Stato a Rovereto ha arrestato nella giornata di martedì 5 dicembre un venticinquenne marocchino in seguito alla violazione di diversi provvedimenti e al suo coinvolgimento nella rissa all'Urban City dello scorso 26 novembre.
La vicenda ha inizio a settembre, quando il giovane viene fermato dagli agenti del comune lagarino e trovato in possesso di diverse dosi di cocaina pronte a essere spacciate. Il gip, in un primo momento, aveva disposto per lui il divieto di dimora nel comune di Rovereto: la pena era stata poi innalzata con l'espulsione dal territorio italiano e l'accompagnamento del venticinquenne al centro rimpatri di Gradisca d'Isonzo. Qualche settimana dopo, tuttavia, il giovane è tornato proprio a Rovereto, dove nella serata dello scorso 26 novembre ha preso parte a una rissa con alcuni connazionali nella zona dell'Urban City, in centro città. Dopo lo scontro, una delle persone coinvolte era stata trasportata in ospedale, mentre il venticinquenne si era dileguato.
Ora, però, gli agenti lo hanno rintracciato, arrestato e accompagnato in carcere.
