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Cronaca Peio

Alpinisti sorpresi dalla bufera in quota, soccorsi a notte fonda

I tre alpinisti avrebbero dovuto pernottare al rifugio Vioz, ma attorno alle 19.30 hanno contatto il gestore per avvertirlo che erano in difficoltà. I tre avevano infatti perso l'orientamento ed erano stremati dalla fatica

Difficile operazione di soccorso alpino nella notte per mettere in salvo tre alpinisti di Bergamo tra i 45 e 55 anni, sorpresi da una bufera di neve e ghiaccio durante l'attraversata delle 13 Cime, in zona Vioz. I tre alpinisti avrebbero dovuto pernottare al rifugio Vioz, ma attorno alle 19.30 hanno contatto il gestore per avvertirlo che erano in difficoltà. I tre avevano infatti perso l'orientamento ed erano stremati dalla fatica. Hanno quindi deciso di ripararsi  dalla bufera e hanno atteso i soccorsi al Colle del Vioz (quota 3350 metri). Sono così partite due squadre del Soccorso alpino di Peio. La prima dal rifugio Vioz, la seconda dalla Val della Mite. La squadra partita dal rifugio é salita fino al Monte Vioz (quota 3645) e ha attraversato la conca di ghiacciaio per arrivare a Cima Linke (3631), dove è rimasta bloccata per più di un'ora a causa del maltempo. Questa squadra, attorno alle 22, é poi riuscita a raggiungere i tre alpinisti al Colle del Vioz e li ha accompagnati fino al rifugio Vioz, dove hanno poi trascorso la notte, facendo il percorso inverso. L'operazione si é conclusa attorno alle 2 di notte.

 
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