Rifugi, la Provincia investe 3 milioni di euro all'anno
Un patrimonio costituito da 150 realtà inserite a pieno titolo nel sistema ricettivo provinciale: sono i rifugi trentini, da scoprire anche in autunno e primavera
Un patrimonio nel quale la Provincia autonoma di Trento investe risorse pari a 3 milioni di euro ogni anno, risorse che servono, da un lato, a valorizzarne le bellezze dall'altro a rendere le strutture più efficienti e sicure, per esemppio tramite l'acquisto di defibrillatori: 8 quelli acquistati ad oggi, altri due entro l'anno.
Sono i rifugi trentini: 150 strutture di media ed alta quota, inserite a pieno titolo nel panorama ricettivo provinciale, ma con uno "statuto" particolare, grazie alla gestione diretta della SAT nella maggior parte dei casi e d al lavoro di coordinamento rappresentato dall'Associazione Riugi del Trentino.
Ai gestori ed a chi lavora, tutto l'anno, per mantenere questo patrimonio in condizioni ottimali, pronto a dare ospitalità a chi vive la montagna, si è rivolto l'assessore Michele Dallapiccola, ricordando l'importante sinergia con Trentino Marketing per promuovere l'attività dei rifugi anche nelle due "nuove stagioni", così sono state definite la primavera e l'autunno, stagioni alle quali si guarda con crescente interesse a livello di promozione turistica istituzionale.