Rapina al supermarket: bottiglie rotte usate come armi per scappare
La coppia, lei 24 anni lui 26, si è data alla fuga dopo la rapina, ferendo un anziano ed un commesso che cercavano di fermarli. Due ore dopo sono stati arrestati dai carabinieri in un appartamento a Trento
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cles - nell’ambito dell’intensificazione del controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Trento per incrementare le attività di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, specie dei furti in abitazione - hanno arrestato in quasi flagranza, per rapina impropria aggravata in concorso, una coppia giovani di romeni residente a Trento, disoccupati e con precedenti penali. Si tratta di Florin Gabriel Fintinaru, 26 anni, e Lidia Teodora Pascale, 24 anni. I due, attorno alle 12.30 di ieri, sono stati fermati presso il supermercato “Poli” di questa via Degasperi, dopo aver rubato 11 bottiglie di superalcolici, del valore di 200 euro circa, ed essere usciti senza averle pagate. Sono stati però raggiunti da un dipendente dell’esercizio commerciale e da un anziano passante che, insieme, hanno cercato di fermarli, ma i due ladri hanno reagito, rompendo due delle bottiglie rubate e usandole come arma. La coppia è riuscita a scappare dopo aver ferito gli inseguitori, ma ai carabinieri sono bastate un paio d'ore per rintracciarli: erano tornati nella loro abitazione di Trento, dove sono stati trovati i vestiti che indossavano al momento del fatto. Il commesso del supermercato e l’anziano, visitati presso il pronto soccorso dell’ospedale di Cles, hanno riportato, rispettivamente, 10 e 3 giorni di prognosi per le ferite riportate. La merce è stata recuperata e restituita al supermercato. I due stranieri arrestati sono stati condotti presso il proprio domicilio in attesa del giudizio con rito direttissimo presso il Tribunale di Trento: il giudice ha convalidato gli arresti e la coppia sarà processata domattina.