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Attimi di panico / San Giuseppe / Via Giuseppe Mazzini

Aggredite e derubate nel centro storico di Trento

Due ragazze sotto shock dopo i fatti accaduti in via Mazzini: un uomo ha puntato un coltello contro di loro. In corso le indagini dei carabinieri

Sono stati attimi di puro terrore quelli vissuti da due ragazze aggredite con un coltello e derubate nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 ottobre nella centralissima via Mazzini a Trento.

I fatti

Secondo le ricostruzioni erano circa le 4 di notte quando due ragazze che stavano passeggiando per una delle vie principali del centro città, praticamente deserta però a quell’ora, si sono trovate faccia a faccia con un uomo che ha estratto un coltello.

Dopo il panico iniziale che le ha paralizzate, le ragazze hanno urlato per chiedere aiuto, ma nessuno si è palesato. Una è riuscita quindi a scappare e a chiamare il 112, mentre l’altra ha avuto meno fortuna: l’aggressore le ha bloccato la via di fuga, minacciandola con il coltello puntato alla gola. La giovane, allora, non ha avuto scelta e gli ha consegnato una collanina d’oro e un braccialetto.

Le indagini

Al di là del comprensibile terrore provato in quegli istanti interminabili, le due ragazze non sono rimaste ferite nell’aggressione. Dopo aver rubato i preziosi alla ragazza, il malvivente è fuggito, facendo perdere le sue tracce. Poco dopo è arrivata una pattuglia dei carabinieri.

Sono partite le indagini da parte da parte delle forze dell'ordine per risalire all’identità dell’uomo, sia attraverso la descrizione fornita dalle due giovani che con la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza del centro.

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