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Cronaca Centro storico / Via Giannantonio Manci

Discriminazioni per l'orientamento sessuale, petizione popolare

Dopo qualche anno di silenzio rispunta Donatello Baldo (ex Csa Bruno) che come membro di un comitato ha presentato una raccolta firme per far approvare una legge provinciale contro la discriminazione

Ha preso le mosse in Consiglio provinciale una nuova iniziativa legislativa popolare. In rappresentanza di un comitato promotore costituito da ventuno componenti, i signori Donatello Baldo (potremmo dire il redivivo) e Giordano Graziano, mercoledì scorso hanno ritirato presso la segreteria del Consiglio, a palazzo Trentini, la modulistica necessaria per raccogliere, autenticare  e certificare le 2.500 sottoscrizioni  (questo è il numero minimo richiesto dalla legge) a corredo di un’iniziativa avente per oggetto "Disposizioni per il contrasto alle discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale, dall'identità di genere o dall’intersessualità".

Possono sottoscrivere l'iniziativa i cittadini iscritti nelle liste elettorali di un comune della provincia aventi diritto ad eleggere il consiglio provinciale. Le sottoscrizioni dovranno essere raccolte e depositate al Consiglio, corredate di tutte le certificazioni, entro il 9 novembre 2012. Se il disegno di legge d’iniziativa popolare verrà ammesso, si aggiungerà a un altro progetto (ddl 328/XIV) già assegnato all’esame della Prima Commissione legislativa e che propone una fitta serie di modifiche alla materia dei referendum provinciali e degli strumenti di democrazia diretta in Trentino. Lo scorso aprile è invece stato approvato ed è diventato legge provinciale il disegno di legge d’iniziativa popolare 177 del 2011, che riguardava il tema degli indennizzi per i danni provocati dall’orso bruno.
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