La droga dall'Albania si riversava nella piazza trentina: la sentenza
L'indagine si era chiusa nell'aprile del 2022 con 47 indagati
Soprattutto marijuana ma anche cocaina, eroina e hashish. Arrivava dall’Albania passando per Roma, per poi riversarsi nella piazza trentina, in particolare Trento città. I corrieri facevano avanti e indietro in treno e per nasconderne l'odore avvolgevano lo stupefacente nel cellophane, impregnato di mentolo. Così fino a quando la Procura non ha chiuso un’indagine che ha portato a una serie di indagati e, ieri, anche alle condanne.
In tutto trenta gli imputati. Due sono stati assolti e per altri due è stato disposto il non doversi procedere. I restanti sono stati condannati a pene complessive di 71 anni e multe per più di 284mila euro. Due stranieri sono stati assolti e per altri due è stato disposto il non doversi procedere. È caduta l'accusa di associazione per delinquere. L'indagine, denominata dai carabinieri del nucleo investigativo "Acqua verde”, si era chiusa nell'aprile del 2022 con 47 indagati.