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Cronaca

Un comune unico per il Primiero: da Fiera parte la consultazione popolare

Un passaggio "storico" nella lunga vicenda della possibile fusione tra i comuni della vallata: il sindaco di Fiera di Primiero Depaoli rompe gli indugi e invia in tutte le case la scheda "elettorale", anche se il parere non è vincolante, su una possibile unione a cinque

"Siete favorevoli che i comuni di Fiera di Primiero, Sagron Mis, Siror, Tonadico e Transacqua siano unificati in un solo comune mediante fusione?". E' questa la domanda rivolta a tutti gli abitanti maggiorenni di Fiera di Primiero da parte del sindaco Daniele De Paoli che dopo anni di discussioni attorno alla possibilità di creare un comune unico per la vallata ha decio di rompere gli indugi: la domanda è infatti riportata sulla scheda "elettorale" con tanto di caselle da barrare per il sì e per il no, che arriverà in tutte le case tra mercoledì 2 e venerdì 11 luglio. La scheda dovà poi essere consegnata personalmente presso gli uffici comunali e inserita nell'urna.

Non un referendum dunque ma una consultazione popolare: "Siamo convinti che per la nostra piccola comunità un passaggio di tale importanza possa essere portato a termine solo con la convinzione e la partecipazione dellamaggioranza dei residenti - scrive il sindaco nella lettera che arriverà nelle case degli elettori, sottolineando come il parere non sia in ogni caso vincolante ma sicuramente molto significativo. La consultazione popolare prende però in considerazione solamente l'unione dei cinque comuni, escludendo un'ipotesi di unione allargata con Mezzano e i comuni del Vanoi. 

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