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Cronaca

Primiero: con i “Progetti del cuore” una Fiat Doblò all'Apsp

All’A.p.s.p Valle del Vanoi sarà dato un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili. Anche la show girl Annalisa Minetti tra i sostenitori, per fornire un servizio di trasporto ai disabili

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrentoToday

Partono nella Comunità di Primiero i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito, ai cittadini diversamente abili dei comuni di Canal San Bovo, Imer, Tonadico, Transacqua, Mezzano, Fiera di Primiero, Siror e Sagron. Sul territorio verrà presto fornito un mezzo in comodato d’uso gratuito per una durata di quattro anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko). A ricevere l’automezzo sarà l’Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona della Valle del Vanoi, la quale destinerà il mezzo alla Casa di Riposo, che avrà così a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Sin dagli inizi, l’A.p.s.p si è sempre occupata di aiutare i disabili e gli anziani di tutto il territorio della valle. Giornalmente sostiene anziani, adulti e disabili nel gestire gli spostamenti per le loro visite mediche, per poter portare a casa farmaci, pasti e per tutte le attività giornaliere. “Avere un mezzo attrezzato per il trasporto di chi è in difficoltà è uno strumento eccezionale- il presidente dell’A.p.s.p., Luigi Rattin - che ci permette di dare risposta alle nostre tante esigenze: serve innanzitutto per assicurare il trasporto per tutti coloro che necessitano di un aiuto negli spostamenti, per la pubblica utilità, per le uscite ludiche e quelle mediche. Nella nostra casa di riposo ci sono 68 residenti oltre che molti utenti che necessitano solo del servizio diurno. Le attività del mezzo, quindi, sono indispensabili per assicurare a queste persone la possibilità di movimento, per la fisioterapia, le cure specialistiche o anche per una semplice gita ”. “Avere un mezzo attrezzato permette ai cittadini in difficoltà di avere delle opportunità di svago e non solo – prosegue Rattin - . La rete di assistenza e di auto che, anche grazie ai nostri operatori e volontari, si crea sui comuni ci consente di assistere chiunque abbia bisogno del nostro aiuto”. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti qui nella Comunità di Primiero: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria.” Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.

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