Transacqua: alcol ai minori, barista denunciato
Controllo dei carabinieri di Cavalese nei bar del Primiero: in provincia di Trento l'età minima per l'alcol è 18 anni, i cartelli non bastano, bisogna controllare, pena la denuncia. Il titolare di un bar di Transacqua dovrà rispondere davanti al giudice
Controllo dei carabinieri di Cavalese nei bar del Primiero: il titolare di un noto locale di Transacqua è stato denunciato per somministrazione di bevande alcoliche a minorenni. Il titolare non si è infatti premurato di accertare l'età dei clienti, anche tramite controllo del documento, nè ha informato i suoi dipendenti di dover assolvere anche a tale funzione di controllo.
"Per la provincia di Trento il divieto di somministrazione non riguarda i minori di 16 anni ma, in senso più restrittivo, quelli di 18 anni" ricordano i carabinieri "la verifica della maggiore o minore età dell'avventore che richiede bevande alcoliche, non palesemente distinguibile, deve essere svolto dal gestore ma anche da qualsiasi dipendente a cui viene richiesta la consumazione". Non bastano dunque i cartelli, giustamente esposti in ogni locale aperto al pubblico, che ricordano la normativa, bisogna anche verificare. Pena, come nel caso del gestore primierotto, la denuncia.