Un'operazione complessa, senza precedenti, quella condotta all'ospedale Santa Chiara di Trento nella notte tra mercoledì e giovedì da equipe mediche provenienti da diverse città italiane, oltre che dal personale trentino. Si è trattato di due prelievi multi-organi avvenuti in contemporanea.

Entrambi i donatori erano ricoverati all'ospedale di Trento con gravi lesioni cerebrali a causa delle quali sono deceduti nella notte, praticamente in contemporanea. Entrambi avvevano espresso la volontà di donare gli organi ed al momento del decesso si troovavano in una situazione compatibile con l'espianto, utile a salvare altre vite.

Per eseguire le due operazioni in contemporanea sono arrivati a Trento medici da diverse città italiane, dove poi hanno avuto luogo i trapianti, grazie al servizio di trasporto di Trentino Emergenz. L'operazione ha coinvolto praticamente tutti i reparti dell'Ospedale S. Chiara.