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Martedì, 30 Aprile 2024
Il caso / Avio

"Figli di buona donna": il comune fa la gaffe sui social ed è polemica

Poi la correzione del tiro in un secondo momento, ma più che sufficiente per scatenare commenti e condivisioni virali

L’inciviltà non è mai gradevole (anzi, tutt’altro) e talvolta può portare anche a perdere le staffe. Se, però, chi perde le staffe è la pagina ufficiale di un comune, la cosa è destinata a far parlare di sé. È proprio quanto successo ad Avio nei giorni scorsi.

La premessa è la seguente: a Sabbionara, frazione del paese, qualcuno ha abbandonato – illegalmente – dei rifiuti nei bidoni della spazzatura del cimitero. Appunto, un gesto di inciviltà che ad Avio puntano ad eradicare con la prossima installazione delle telecamere. E per descrivere questo gesto di inciviltà, il comune ha fatto un post su Facebook, definendo queste persone “figli di buona donna”.

Il post dopo la modifica

Inevitabilmente, il gesto di inciviltà è stato oscurato, con la frase (e lo screen) che ha fatto rapidamente il giro del Trentino. Poi, la correzione del tiro, e quel “figli di buona donna” è diventato “bravi cittadini”. Ma ai tempi dei social e della viralità, ormai la frittata era fatta.

Scuse sono arrivate dal sindaco Ivano Fracchetti, che ha parlato di scivolone di un dipendente a causa di un momento di sconforto per l’ennesimo caso di abbandono dei rifiuti. Scivolone o meno, l’epiteto usato non è piaciuto ai followers (che pur sempre cittadini sono), che hanno espresso il loro disappunto.

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