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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Bruno Vespa chieda scusa: c'è la petizione ufficiale

Parte la raccolta fimre online per chiedere le scuse ufficiali di Bruno Vespa ai trentini e ai sudtirolesi presi di mira in una puntata della nota trasmissione "Porta a Porta". Vedremo se la petizione raccoglierà lo stesso successo del gruppo facebook. Intanto gli amministratori avvertono: "Niente messaggi separatisti!"

Gli amministratori del gruppo facebook "Bruno Vespa chieda scusa al Trentino-Sudtirol" hanno lanciato ufficialmente una petizione online per chiedere le scuse ufficiali de giornalista "reo" di aver mistificato il senso dell'autonomia trentina e altoatesina in una puntata della nota trasmissione "Porta a Porta" andata in onda lunedì sera scuscitando la reazione degli abitanti delle due province autonome che si sono organizzati appunto anche su internet per manifestare il loro dissenso. La polemica presta il fianco ovviamente a rivendicazioni di "orgoglio" di ogni genere ma il fondatore del gruppo, Massimiliano Baroni, avverte: "Chiunque, soprattutto qualche amministratore, pensi di dirottare la raccolta firme su altre strade... Si sbaglia di grosso! No a messaggi separatisti!". Il gruppo in 3 giorni ha raccolto 7000 membri, la petizione, che potete vedere cliccando qui, ha raccolto 400 firme in 12 ore. 

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