Gambizzato nel napoletano da un pistola sparita anni fa dal Trentino
Dell'arma non si era più saputo nulla fino a che non è stata compiuta l'aggressione
Parecchi anni fa, da una casa in provincia di Trento è sparita – o meglio, è stata rubata – una pistola Smith & Wesson calibro 38. Di quella pistola non si è mai più saputo nulla, fino ai mesi scorsi, quando è improvvisamente ricomparsa.
Più precisamente in provincia di Napoli, dove l’arma utilizzata è stata da un aggressore per sparare al proprietario di un negozio di tatuaggi di Pomigliano d’Arco. Il proiettile sparato dalla pistola trentina si è conficcato nella gamba del titolare.
Sulla vicenda hanno indagato i carabinieri del Norm di Castello di Cisterna, mentre le accuse nei confronti dell’aggressore sono state avanzate dal Gip di Nola. Non è da escludere che, dopo il furto, l'arma sia finita nel mercato nero delle armi, spesso utilizzate per compiere reati, proprio come in questo caso.
