rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Incendi boschivi: uno su tre è doloso

Il 33% degli incendi boschivi è sicuramente di origine dolosa, il 28% è causato dall'uomo involontariamente e per il 15-20% dei casi non è possibile stabilire la causa. Ecco i dati forniti dall'assessore Dallapiccola

Sei ettari di bosco sono andati in fumo in sei mesi, da gennaio a giugno 2016, nel corso di 18 incendi. In un caso su tre le fiamme sono di origine dolosa, una percentuale pari a quella degli incendi causati dall'uomo involontariamente (28%) ma c'è anche una percentuale, stimata tra il 15% ed il 20%, di casi in cui è impossibile stabilire con certezza la causa.

I dati sono stati forniti dall'assessore Michele Dallapiccola in risposta  ad un'interrogazione del consigliere Civettini e parlano di 21 notizie di reato emesse l'anno scorso per incendi dolosi, tutte a carico di ignoti. Gli incendi di origine naturale, causati dai fulmini, rappresentano solamente il 10% dei  casi e danno origine, solitamente, a fenomeni molto contenuti.

C'è poi da considerare l'impatto economico: il valore dei boschi  danneggiati sommato alle spesedi intervento e ripristino ammonta a 1.090 euro per il 2015 ma vi sono stati anni con somme a sei cifre in particolare il 2012 con 265.608 euro ed il 22013 con 119.918 euro. Sul lungo periodo però si nota una drastica diminuzione degli incendi, passati da 1569 relativamente agli anni 1986-1995 ad 817 nel periodo 1996-2005 ed infine più che dimezzati negli anni 2006-2015 durante i quali si  sono  registrati 354 incendi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendi boschivi: uno su tre è doloso

TrentoToday è in caricamento