Chi picchia medici e infermieri potrebbe rischiare fino a sette anni di carcere
La novità è contenuta nella bozza del "decreto energia"
Fino a sette anni di carcere per chi picchia un medico o un infermiere. Quello della sicurezza dei camici bianchi, vittime di aggressioni con sempre maggiore frequenza, è un tema che il governo vuole prendere di petto. Inasprendo le pene per chi alza le mani contro il personale sanitario. La bozza del "decreto legge energia", che sarà esaminata dal consiglio dei ministri, contiene un articolo che, partendo dal codice penale, stabilisce delle 'disposizioni in materia di contrasto agli episodi di violenza nei confronti del personale sanitario'. E prevede pene che vanno da un minimo di tre anni di carcere a un massimo di sette.
Le manette scattano se "la persona offesa è esercente una professione sanitaria o sociosanitaria nell'esercizio o a causa delle funzioni o del servizio, nonché chiunque svolga attività ausiliarie di cura, assistenza sanitaria o soccorso, funzionali allo svolgimento di dette professioni, nell'esercizio o a causa di tali attività".
Fonte: Today
