Pasina, accordo anti puzza in cambio della gestione dell'energia
Tutto questo avviene da una parte con la cessione del terreno in località Navicello a Trentino Sviluppo e dall’altra con l’entrata di Trentino Sviluppo nel capitale di Erag S.r.l., new.co che gestirà la produzione di energia elettrica
"Un passaggio importante, la dimostrazione che l’ente pubblico sa farsi carico di questioni, anche scomode, puntando a soluzioni rispettose dell’ambiente e dalla parte dei cittadini e del loro diritto di vivere in un contesto il più possibile pulito. Non solo: ricercando anche, nel contesto di attività ecocompatibili, nuove forme di produzione". Così Mauro Gilmozzi, assessore all’ambiente della Provincia autonoma di Trento, commenta l'accordo quadro cui la società Pasina, Provincia, Comune di Rovereto e Trentino Sviluppo intendono ridurre l'impatto degli odori della discarica che tante proteste e lamentale hanno generato in questi ultimi anni. Con questo accordo la società si impegna ad interrompere dal prossimo 1 agosto – nel sito in località Navicello, a Rovereto - ogni attività di ricevimento e stoccaggio del cosiddetto materiale Forsu, ovvero rifiuto maleodorante e umido. Vi è inoltre l'impegno ad avviare la completa pulizia di tutte le strutture deputate al processo di trattamento e limitare l'attività di compostaggio al solo residuo verde e ceneri da biomassa. Tutto questo avviene da una parte con la cessione del terreno in località Navicello a Trentino Sviluppo e dall’altra – ed è altro aspetto importante dell’accordo – con l’entrata di Trentino Sviluppo nel capitale di Erag S.r.l., una new.co che gestirà la produzione di energia elettrica e l’alimentazione di un anello di teleriscaldamento al servizio del Comune di Nago-Torbole e della Comunità Alto Garda e Ledro, grazie alla combustione del cippato prodotto e degli scarti del verde.
