Nasce il Parco del Baldo, si punta alle regole Ue sul turismo sostenibile
L'obiettivo è assicurare una gestione unitaria e coordinata delle aree protette del Monte Baldo. Tra le azioni prioritarie vi sono misure di tutela e conservazione per gli habitat, per la flora e la fauna, monitoraggi e promozione socio-economica
Nasce il Parco naturale locale del Baldo, che riunisce sotto la nuova denominazione la rete delle aree protette afferenti al Monte Baldo. A stabilirlo è l'Accordo di programma, di durata triennale, siglato a Brentonico, dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher, con i presidenti delle Comunità dell'Alto Garda e Ledro e Vallagarina, e con i sindaci di Ala, Avio, Brentonico, Mori e Nago- Torbole. L'obiettivo dell'accordo è assicurare una gestione unitaria e coordinata delle aree protette del Monte Baldo. Tra le azioni prioritarie vi sono misure di tutela e conservazione per gli habitat, per la flora e la fauna, monitoraggi e azioni di promozione socio-economica e di fruizione sociale. Si prevede anche l'adesione alla Carta europea del turismo sostenibile