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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro storico

Piazza Dante cambia volto: giochi d'acqua interattivi e illuminazione

Stanno per iniziare i lavori per la riqualificazione del parco cittadino. Anche la palazzina Liberty sarà ristrutturata: prevista una gelateria e la sezione della biblioteca comunale per i bambini

La palazzina Liberty di piazza Dante - con gelateria al piano terra - sarà aperta la pubblico a partire dalla fine del 2014. Nel 2008, preso atto dell’insuccesso della gara di concessione e gestione, il Comune aveva deciso di intervenire direttamente, prevedendo appunto di destinare parte del piano terra della palazzina a bar - gelateria ed i rimanenti locali a scopi istituzionali ed in particolare ad ospitare la “sezione bambini e ragazzi” della Biblioteca comunale, attualmente in via Roma. 

Il progetto esecutivo di restauro e recupero della palazzina Liberty, di data settembre 2011, è stato redatto dal Servizio Edilizia Pubblica - arch. Giancarlo Conci - per la parte architettonica e dallo studio S.A.B. di Perugia per la parte relativa a strutture, impianti e sicurezza. L'importo complessivo di progetto ammonta 2,2 milioni di euro, dei quali 1 milione e 657mila per i lavori principali a base d'asta.  Si prevede la realizzazione della nuova biblioteca giovanile con due sale di lettura ai piani primo e secondo ed una sala riunioni a piano terra, nell'edificio troverà spazio anche un bar-gelateria. Previsto inoltre il potenziamento dell'impianto di illuminazione e del sistema di videosorveglianza all'interno del parco. Il progetto di riqualificazione del parco, prevede interventi di recupero dell'area del giardino di piazza Dante corrispondente alla parte a sud del cosiddetto Listone, di 16.500 mq.
 
Laghetto
Il progetto concentra le proposte di recupero e valorizzazione proprio attorno a questo luogo, declinando il tema dell'acqua con il rifacimento e l'introduzione di alcuni giochi d'acqua, illuminati nelle ore serali e gestiti da programmatori temporizzati, progettati attingendo precipuamente all'acqua del laghetto per evitare sprechi d'acqua potabile: rifacimento dello spruzzo centrale della parte ovest, con un getto centrale più alto dell'esistente e circondato da una rosa di getti secondari, tutti alimentati con prelievo dal laghetto di acqua industriale (la rete idrica alimentata dal torrente Fersina) ed illuminati. Installazione, sulla riva ovest, di un gioco decorativo, attrattivo e anche per bambini, interattivo (grazie a due pulsantiere ai lati), costituito da 10 spruzzi in successione che da terra disegnano un arco d'acqua che va a cadere nello specchio del laghetto. Questo solo gioco si alimenta di acqua potabile, perchè a contatto con i bambini, e prevede l'avvio lento degli spruzzi, per ragioni di sicurezza. Posa, sotto al ponticello, di un gioco interattivo (mediante pulsantiera sul ponte) per bambini, (ma anche regolato da automatismo programmato), costituito da un gioco di bolle superficiali alimentate ad aria. Introduzione, lungo la riva est, di una serie di spruzzi a becco d'anatra che dallo zoccolo della riva si gettano nel laghetto, con relativa illuminazione, regolati da programmatore ed alimentati dalle acque del laghetto e visibili anche dai passanti di via Alfieri.
 
Parte delle rive del laghetto sono oggetto di nuova pavimentazione, in acciottolato che reinterpreta un materiale proprio delle rive dei laghi, ed adatto al calpestio. L'apparato radicale delle alberature presenti in queste zone sarà preservato mediante la posa di ghiaino a secco, e anche l’acciottolato verrà posato in parte a secco. Le rive ospiteranno arredi di disegno contemporaneo: panchine in pietra ricostruita e in legno, sedili anche integrati ad un leggio utile supporto a chi fa uso di computer portatili (ricordiamo che il giardino è coperto dalla rete wireless). Le due nuove rive si caratterizzeranno per una leggera illuminazione (led) rivolta verso l'acqua inserita nello spessore del cordolo perimetrale. Verrà sostituito il ponticello, per ampliarne leggermente la sezione ed adeguarne la struttura ai nuovi usi, con un nuovo ponticello in legno acciaio e parapetti in vetro, dal quale i bambini potranno attivare giochi d'acqua mediante comode pulsantiere. La riva est, quella prossima alla palazzina Liberty, si configura come una pedana-palco: per rispondere alle tante richieste di approntamento di un palco o di uno spazio per spettacoli, nella difficoltà di individuare l'esatto fabbisogno tipologico, si è deciso di organizzare questa riva come un piccolo palco di un centinaio di mq, rendendola piana rispetto alla quota di imposta del ponticello, sopraelevandola conseguentemente leggermente rispetto all'intorno (15 cm sopra all'acqua, circa 40 cm variabili rispetto ai viali), ed attrezzandola con predisposizioni elettriche per luci o amplificazione. Ovviamente si tratta di una superficie di contenuta ampiezza, adatta per piccole recite di bambini o orchestre di pochi elementi, rivolta verso il piazzale prospiciente la palazzina Liberty di cui rappresenta una naturale espansione 
 
Verde
Il progetto prevede un recupero generale delle parti verdi, con rimozione di alcune alberature malate e sostituzione con nuove piante, il rifacimento delle zone a prato ammalorate e l'adeguamento dell'impianto irriguo conseguente.
Il manto erboso della radura centrale verrà in parte rifatto per eliminare avvallamenti e zone di ristagno, verrà in parte eliminata la cortina verde alle spalle del monumento a Dante, recuperando così maggiore intervisibilità e rimuovendo vegetazione di recente messa a dimora completamente estranea all'impianto ottocentesco. A richiamare l'origine fluviale di quest'area, verranno introdotte alcune aiuole fiorite  che ospiteranno erbacee perenni, di tipo lacustre: si tratta di piantine in parte sempreverdi sempre più diffuse in interventi di verde ornamentale anche grazie alla bassa manutenzione che richiedono.
 
Accessi e pavimentazioni
I vialetti di tutto il giardino sud, attualmente in ghiaino calcareo pressato di colore beige, eleganti ma oggetto di pesanti oneri di manutenzione, verranno sostituiti con una pavimentazione architettonica armata e compatta, con inerti in ghiaietto giallo Mori in una base di calcestruzzo addittivato e colorato, avente il medesimo colore e grado di finitura della pavimentazione recentemente posata nella zona nord. Questa pavimentazione, armata, avrà resistenza ai carichi e all'usura, e si estende per una superficie complessiva di circa 8.400 mq.
 
Gli accessi su tutti i lati verranno valorizzati: in particolare verranno ampliati i due accessi principali su via Pozzo e su via Alfieri: in questo caso la cabina telefonica verrà sostituita con un punto telefonico meno impattante visivamente, le aiuole verranno ridotte onde valorizzare il viale di ingresso che conduce alla palazzina Liberty. Quest'ultimo sarà ampliato e comprenderà al proprio interno il grande faggio rosso vicino all'APT, che diventerà l'elemento monumentale di richiamo del parco. Questi interventi renderanno inoltre più visibile il laghetto (abbellito da luci e da spruzzi d'acqua) e lo slargo con pedana sul retro della palazzina Liberty.
 
I due accessi intermedi sul lato sud ed ovest verranno traslati: il primo risulterà così in asse con il cortile retrostante della Biblioteca, in attesa di interventi di adeguamento dell'attraversamento stradale. L'ingresso sul lato ovest invece verrà spostato in corrispondenza del semaforo e in diretto rapporto visivo con il complesso religioso di S.Lorenzo.
 
Impianti e sottoservizi
Per ciò che riguarda la raccolta e allontanamento delle acque bianche, sono stati eseguiti interventi di integrazione e sistemazione della rete esistente. L'impianto di irrigazione è stato adeguato alle nuove superfici permeabili. Acqua potabile: si prevede di spostare all'interno del parco la fontanella ora lungo via Pozzo. E' inoltre prevista la installazione di un distributore di acqua potabile refrigerata e frizzante: con questa struttura si vuole valorizzare l'acqua potabile dell'acquedotto per disincentivare l'uso dell'acqua in bottiglia. Una gettoniera permetterà l'eventuale pagamento delle erogazioni d'acqua. Con questo progetto si completa l'approntamento tecnologico lungo il listone, già avviato con gli interventi a nord, dove sono state posate quattro colonnine a scomparsa per erogazione di energia elettrica ai vari utenti e anche fibre ottiche.
 
Al fine di incentivare l’utilizzo del parco anche nelle ore serali viene proposto il potenziamento del sistema di illuminazione con una verifica e con il parziale riposizionamento degli attuali corpi illuminanti a palo. Sono inoltre previsti alcuni faretti a pavimento negli ingressi secondari, per incentivarne l'uso e una nuova illuminazione di atmosfera, tesa a sottolineare la presenza di elementi di particolare pregio architettonico quali i piccoli monumenti novecenteschi presenti nel giardino.
 
Si prevede inoltre l'installazione di un servizio igienico autopulente, mediante la posa sul retro dell'APT di una struttura prefabbricata allacciata alle reti dei sottoservizi, con apertura controllata e a pagamento, dotato di particolari tecnologie per la rilevazione di anomalie e per la disinfezione degli interni.
 
Costi e tempi
L'importo complessivo per l'opera ammonta a 1.016.081,67 euro, di cui 880.573,69 euro per lavori.
Il cantiere è previsto avviarsi per l'autunno del 2012, ha una durata programmata di 418 giorni, e prevede nella prima fase di recintare la sola parte su in corrispondenza del laghetto, mentre dal 2013 il cantiere si estenderà sull'intera area sud del giardino.
 
Il presente progetto esecutivo è stato redatto da un gruppo di progettazione costituito da:
architettonico: arch. Giovanna Ulrici e arch. Roberta Di Filippo
strutture e impianto idraulico: ing. Paolo Grisenti
impianto elettrico: ing. Renato Coser
sicurezza: ing. Silvano Pisoni
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