Pane integrale, informazioni parziali. Il Centro Ricerca e Tutela dei Consumatori di Trento ha svolto un'analisi delle denominazioni con le quali il pane integrale, o supposto tale, viene venduto in dieci panetterie della città ed il risultato è una Babele di diciture: pane tipo 0 integrale, filoncini integrali, cruschetta, fino ai più curiosi pane del senatore e addirittura  pane integrale-integrale.

Oltre alla confusione sulla denominazione c'è quella sugli ingredienti: "4 panetterie su 10 non espongono gli ingredienti nei cartellini, libera scelta del negoziante consentita dalla legge, rendendoli così non immediatamente consultabili da parte del consumatore" denuncia il CRTCU.

Come fare dunque ad orientarsi nella scelta? Il consiglio naturalmente è sempre quello di chiedere al panettiere o al negoziante, tenendo presente che, ad  oggi, la denomminazione "pane integrale" può essere usata per qualsiasi quantità, anche minima, di farina integrale  contenuta  nello "sfarinato", ovvero nella mistura di farine con la quale viene fatto l'impasto.

L'unico vincolo è che la farina integrale, elemento ricercato dal cliente, sia presente tra gli ingredienti. La  richiesta del CRTCU rivolta ai panificatori è di esporre sempre la lista degli ingredienti, in ordine decrescente rispetto allapercentuale effettivamente presente nel prodotto.