Vicini litigano per un po' di neve, finisce con minacce di morte
Finesettimana di controlli per i carabinieri sulle strade della Valsugana: 70 auto fermate ed oltre 200 persone identificate. L'episodio più bizzarro è avvenuto in una zona residenziale di Borgo dove due vicini stavano litigando per un cumulo di neve spostato da una proprietà all'altra
Weekend di lavoro intenso per i carabinieri della Valsugana che nelle scorse due notti hanno controllato circa 200 persone e 70 autovetture, eseguito 11 test etilometrici e controllato 5 esercizi pubblici. In un comunicato diffuso oggi la Compagnia di Borgo Valsugana segnala in particolare due episodi: in un caso i militari sono riusciti a sventare un furto in un bar, fermando una donna italiana di 32 anni che aveva appena sottratto un costoso cellulare ad un'altra ragazza.
I carabinieri di Borgo sono poi intervenuti per calmare gli animi in una lite tra vicini per futili motivi: causa della discussione sembra esser stato un cumulo di neve lanciato da uno dei due nel giardino dell'altro. Futili motivi, ma la reazione è stata molto seria, così come le conseguenze: durante la lite, in presenza dei militari, uno dei due ha minacciato l'altro di morte ed è stato dunque denunciato.
