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Dopo il brutto tempo arriva il sole, ma c'è rischio valanghe

Il forte pericolo valanghe, di grado 4, sconsiglia scialpinismo, sci escursionismo e sciate fuori pista. Tanta la neve fresca in quota, poco sedimentata. Il vento da nord e le alte temperature rendono i carichi di neve ulteriormente instabili

Il forte pericolo valanghe, di grado 4, sconsiglia scialpinismo, sci escursionismo e sciate fuori pista. Tanta la neve fresca in quota, poco sedimentata. Il vento da nord e le alte temperature rendono i carichi di neve ulteriormente instabili. La neve copiosa caduta nella giornata di Santo Stefano ha imbiancato le valli di montagna trentine. Paesaggio ideale per le ferie di fine anno dei turisti arrivati da ieri in regione, con qualche difficoltà per il maltempo. Oggi altri arrivi per la settimana di Capodanno, che si preannuncia ideale dal punto di vista della sciabilità e da tutto esaurito nelle strutture ricettive. Il Trentino fa però i conti anche con i danni del maltempo. I black out che hanno colpito Campitello di Fassa, Ossana, Vermiglio, Livo, Bresimo e Rumo. Senza catene da neve e con le strade bloccate da neve, rami e alberi caduti sotto la fitta nevicata, tanti gli automobilisti che ieri hanno avuto difficoltà in Val di Sole, Val di Fassa, Altopiano della Paganella. Le previsioni di MeteoTrentino prevedono un tempo molto soleggiato anche sabato, perlopiù al mattino, con annuvolamenti dal pomeriggio e probabili precipitazioni moderate dalla sera e nella notte, nevose oltre 1000 m circa e localmente a quote inferiori. Domenica esaurimento delle precipitazioni al mattino, in seguito schiarite via via più ampie. Lunedì e martedì molto soleggiato ma freddo.

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