Mense, contratto scaduto da mesi: lavoratori in sciopero
Il presidio di potesta alle 12, davanti alla mensa universitaria, in via Tommaso Gar. Garantiti i pasti minimi negli ospedali e nelle case di riposo
Incrociano le braccia oggi gli oltre 80mila lavoratori e lavoratrici della ristorazione collettiva in Italia. In Trentino sono circa 2mila; nel capoluogo si terrà un presidio a partire da mezzogiorno davanti alla mensa universitaria di via Tommaso Gar. “Queste lavoratrici non solo sono senza contratto – denunciano i sindacati di categoria - da tre anni la loro azienda fa ricorso alla cassa integrazione in deroga, lamentando un calo di fatturato. Di fatto la Sma, l'azienda che gestisce le mense universitarie, non ha un piano aziendale che salvaguardi pienamente i propri dipendenti”. Per l'intera giornata di oggi saranno garantiti i pasti minimi solo negli ospedali e nelle case di riposo. Non saranno assicurati, invece, nelle mense scolastiche e universitarie e in quelle aziendali.