Stroncato da un malore Marco Brunelli, asso del basket ed eroe
Aveva 55 anni. In passato è stato un nome di rilievo nella pallacanestro a livello nazionale e nel 2010 salvò dall'annegamento un ragazzo. Tutta la comunità di Riva del Garda è sconvolta dalla sua perdita
Shock in tutto l’Alto Garda, specialmente a Riva, per la tragica scomparsa di Marco Brunelli, 55 anni, conosciuto da tutti soprattutto per il suo passato da vero e proprio asso del basket.
La scomparsa, a causa di un malore, è avvenuta nel pomeriggio di domenica 10 marzo a Ravina, dove Brunelli risiedeva e gestiva un B&B.
La pallacanestro
Brunelli era cresciuto nel settore giovanile della Garda Cartiere e con la formazione rivana aveva giocato anche in Serie B, raggiungendo le semifinali dei play off promozione. Quindi il passaggio alla Blu Star di Viterbo e a Roma, prima di tornare sulle sponde trentine del Garda.
Non solo basket, poiché quattordici anni fa Brunelli salvò dall’annegamento un 21enne che si era tuffato nel Garda ed era in palese difficoltà; un gesto eroico ricordato ancora oggi.
L’addio
Marco lascia mamma Maria Vittoria, papà Lino, la sorella Maria Flavia, i fratelli Nicola con Paola e Gabriele, i nipoti Leonardo, Fedro e Zeno e i tanti amici che in queste ore lo stanno piangendo. Il funerale si svolgerà domani, mercoledì 13 marzo, alle 14:30 nella chiesa Arcipretale di Riva del Garda.
La famiglia, per salutarlo, ha scelto queste parole di Fernando Pessoa: “La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto. Se ascolto, sento i tuoi passi esistere come io esisto. La terra è fatta di cielo. Non ha nido la menzogna. Ma nessuno s’è smarrito. Tutto è verità e passaggio”.
