Luciano Stevanella: ora le ricerche sono concentrate sui fiumi

È scomparso lo scorso 4 aprile, ma nonostante il passare del tempo, non si fermano le ricerche dell’82enne Luciano Stevanella, sparito dalla sua casa di Bolzano in via Sassari. Anzi, i vigili del fuoco hanno confermato che le ricerche proseguiranno anche nei prossimi giorni: è quanto è stato deciso in una riunione di coordinamento tra i vari enti e organizzazioni di soccorso in quel del Commissariato del Governo a Bolzano.

Le ricerche si concentreranno principalmente sul fiume Isarco, nel tratto che va dal ponte Palermo di Bolzano alla confluenza con l'Adige e da lì più a valle. Oltre al corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano, le ricerche coinvolgeranno anche il gruppo sommozzatori dei vigili del fuoco volontari, il Soccorso acquatico dell’Alto Adige, i pompieri volontari della zona, i carabinieri, la Sezione Aerea di Bolzano della Guardia di finanza, il soccorso alpino dell’Alto Adige e dell'Alpenverein Südtirol con i droni.

Cosa sappiamo della scomparsa di Luciano finora

Un vero e proprio esercito quello sulle tracce di Stevanella, che continua a pattugliare l’area intorno al capoluogo altoatesino. Ieri, martedì 9 aprile, sono state battute le sponde di Isarco e Adige, senza però trovare tracce.

Al momento della scomparsa, Luciano indossava pantaloni scuri e una giacca rossa. Date le temperature miti, è possibile che si sia tolto la giacca. La popolazione è invitata a segnalare immediatamente qualsiasi informazione rilevante sulle ricerche, chiamando il 112. Sempre attiva sui social, invece, la pagina Facebook “Ritroviamo Luciano Stevanella”, con il numero dei familiari da contattare in caso di avvistamento: 342 9047802. Una vicenda, quella di Luciano, che più passa il tempo e più diventa misteriosa.