Gazebo della Lega bersagliato con l'acqua di fogna
Due giovani, che poi sono immediatamente scappati, si sono avvicinati al gazebo che i leghisti stavano smontando in piazza a Ravina e hanno svuotato due secchi di liquami su Bruna Giuliani e altri due militanti
Tre militanti della Lega Nord, tra cui la consigliere comunale di Trento Bruna Giuliani, sono stati bersaglio di un lancio di letame metre smontavano un gazebo di propaganda per il referendum del 29 aprile. I due giovani, che la stessa Giuliani dice di aver notato seduti su di un muretto poco prima del gesto, sono scappati dopo aver lanciato su Giuliani e i due militanti un paio di secchiate di liquami fognari. L'episosio si è verificato ieri a Ravina, davanti alla chiesa del sobborgo, poco prima di mezzogiorno. Giuliani è incredula e amareggiata per l'accaduto, che nopn riesce a speigarsi. La Lega Nord a Trento era già stata bersaglio di fatti simili: tre anni fa ci fu un lancio simili ad un gazebo in pieno centro storico.