Dipendenti pubblici: protesta sotto al palazzo della Provincia per il contratto
Più di un migliaio di dipendenti pubblici si sono riuniti in assemblea oggi ed hanno protestato sotto le finestre degli uffici di piazza Dante chiedendo un "rinnovo dignitoso del contratto" e lo sblocco del turn-over. "Basta giochi" dicono i sindacati "bisogna che la giunta capisca che siamo una risorsa"
Oltre un migliaio di dipendenti pubblici si sono ritrovati questa mattina a Trento sotto le finestre del palazzo della Provincia pr protestare contro il blocco del contratto, fermo da sei anni, e del turn over. La manifestazione lanciata da quattro sigle sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Fenalt e Nursing Up) è stata molto partecipata da lavoratori provenienti dai Comuni, Comunità di Valle, società partecipate e dalla stessa Provincia, la quale ha avanzato proposte per il rinnovo ritenute "indegne" dai sindacati.
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"Rossi gioca con le cifre: in realtà ha spostato le stesse risorse del salario già in disponibilità ai lavoratori, pari a 25 milioni, sulle risorse del rinnnovo contrattuale - scrivono in una nota unitaria i segretari generali Mastrogiuseppe (Cgil-Fp), Dalledonne (Cisl-Fp), Bertola (Uil-Fp), Valentinotti (Fenalt) e Hoffer (Nursing Up) - non accettiamo giochetti e ora la questione è una: convincere la giunta che i lavoratori dei comparti pubblici trentini, virtuosi rispetto a tante realtà, necssitano di una classe politica che sia in grado di valorizzarli e di offrire un rinnovo contrattuale dignitoso".