rotate-mobile
Cronaca Lavis

Lavis, via la stazione per l'interramento della Trento-Malè

Al posto della vecchia stazione sorgerà una rotatoria: un progetto da 24 milioni di euro che prevede un generale riassetto dell'intero sistema di collegamenti fra le diverse parti del territori

Sono partiti a lavis i lavori per spostare sotto terra la linea ferroviaria della tratta Trento Malè. Al posto della vecchia stazione sorgerà una rotatoria che sostituirà il semaforo che regola l'attraversamento del paese.

Un progetto da 24 milioni di euro che prevede un generale riassetto dell'intero sistema di collegamenti fra le diverse parti del territorio comunale di Lavis. La tratta a partire da dove sorgeva la stazione abbattuta e fino a Zambana sarà dotata di doppio binario; questo consentirà di ottimizzare i tempi di incrocio.
Un intervento atteso dalla comunità, importante sotto il profilo urbanistico, della viabilità, della sicurezza, dell'intermodalità, dell'efficienza del sistema complessivo dei trasporti su rotaia.

Con questo intervento si vogliono migliorare le condizioni di sicurezza e la qualità della vita degli abitanti di Lavis. Si vogliono inoltre eliminare gli ultimi due passaggi a livello che attualmente dividono l’abitato e creano problemi al traffico, sia sulla viabilità locale che sulla vicina arteria statale.

Con la soppressione del passaggio a livello di via Paganella sarà possibile realizzare una nuova rotatoria al posto dell’attuale incrocio regolato da semafori. La nuova stazione consentirà, senza attraversamenti a raso dei binari, la salita e discesa dai convogli in sicurezza. Ci sarà poi un parcheggio di attestamento con oltre 100 nuovi posti auto, per favorire lo scambio gomma-rotaia. Si creeranno inoltre preziosi spazi interni all’abitato, utili per nuove soluzioni urbanistiche.

La scadenza per la realizzazione dell'opera è fissata per il 14 marzo 2018.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavis, via la stazione per l'interramento della Trento-Malè

TrentoToday è in caricamento