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Cronaca

A Lasino si rinnova, da 297 anni, la distribuzione del sale nel giorno di San Martino

La tradizione risale al testamento del 1720 di un paesano che donò un campo affinchè ogni famiglia avesse sale per l'inverno

Si rinnova anche quest'anno, come ogni anno da quasi tre secoli, il rito della distribuzione del sale a Lasino nel giorno di San Martino, l'11 novembre, festività con una valenza particolare in tutto il Trentino (clicca qui).

La tradizione portata avanti nel borgo della Val di Cavedine risale al 1720 quando un paesanoo di nome Caldino Giovanni Diminico donò alla comunità, tramite testamento, un terreno di 4210 metri in località Pestarol, a sud del paese, vicino alla Cros de Roeci.

Il ricavato del campo doveva servire, così scrisse il benefattore, a comperare sale da donare nel giorno di san Martino ad ogni nucleo familiare. Oggi, 297 anni dopo quel giorno, il Comune acquista, tramite un apposito fondo chiamato Fondo Pestarol, un chilo di sale per ciascun nucleo familiare, per mantenere fede alla volontà di Caldino.

Per chi volesse assistere a questa secolare tradizione, che sarà seguita da un momento di festa organizzato dall'associazione Dona de 'sti ani, l'appuntamento è sabato 11 novembre alle 10.00 nella piazza di Lasino

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