Tentano l'ennesimo colpo in una villa a Mattarello, presi presunti autori di furti a Trento e dintorni
Potrebbe essere l'ultimo di una serie di furti in abitazione quello sventato la notte scorsa a Mattarello grazie alla chiamata al 112 da parte dei vicini. I due arrestati sono infatti sospettati di essere gli autori di alcuni furti avvenuti nell'ultimo periodo a Povo, Vezzano, Terlago, Vaneze e Sopramonte
E' stata una telefonata dei vicini ai carabinieri a sventare il furto in una villetta disabitata di Mattarello e l'arresto dei due presunti ladri potrebbe concludere le indagini su una serie di furti avvenuti nell'ultimo periodo a Trento e dintorni. Nella notte scorsa, tra il 30 e il 31 dicembre, gli abitanti di una casa vicina alla villa presa di mira dai ladri hanno sentito rumore di vetri infranti e, guardando alla vicina abitazione, hanno scorto della luce all'interno. Fatto strano poichè la villetta è da molto tempo disabitata: hanno quindi prontamente chiamato il 112.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno fermato uno dei due ladri che, dopo essersi calato da un balcone, tentava la fuga senza riuscirci, scavalcando una siepe oltre la quale avrebbe trovato un salto di sei metri. Il complice è stato invece fermato da una volante della Questura nel frattempo sopraggiunta.
I due, cittadini rumeni di 18 e 26 anni, senza fissa dimora, erano già stati oggetto di controllo da parte dei militari di Vaneze Monte Bondone e di Vezzano, nell’occasione non erano stati trovati in possesso di oggetti di effrazione ma visti i precedenti e la descrizione fisica fatta da alcuni testimoni degli autori di alcuni furti nelle zone di Povo, Sopramonte, Terlago e Vezzano fortemente indiziati di esserne loro gli autori. Oggi alle 13.00 i due compariranno davanti al Giudice per il processo in direttissima, l'ipotesi investigativa è che siano gli autori di svariati furti in abitazione in Trentino nei giorni scorsi.
