rotate-mobile
Furti

I ladri con la FFP2 che facevano sparire migliaia di euro dagli alberghi

Hanno colpito in alcune camere delle valli, salvo poi essere intercettati dai carabinieri. Con le mascherine si coprivano il volto, ma le telecamere di videosorveglianza li hanno incastrati

Stavano girando per Riscone di Brunico nei pressi di alcuni alberghi i due uomini di nazionalità slovacca fermati la notte di Pasqua dai carabinieri. Un caso riguardante due turisti? No. Almeno stando a quanto riferito dalle forze dell’ordine che, in uno dei due uomini, hanno riconosciuto l’autore di un furto risalente alle scorso 22 gennaio in un hotel di Falzes: da una camera, in quell’occasione, erano stati fatti sparire 3.500 euro.

Ad aiutare i carabinieri in quell’occasione erano state le telecamere di videosorveglianza dell’albergo, che mostravano l’uomo aggirarsi per le stanze con una mascherina FFP2, evidentemente per coprirsi il volto. Il furto era stato compiuto con l’utilizzo di tessere rigide per forzare le porte delle camere d’albergo, le stesse tessere trovate (assieme a guanti e maschere FFP2, un codificatore per passepartout per le stanze d’albergo, una torcia tascabile e un cuneo in plastica per tenere le porte aperte) durante la perquisizione fatta nei coinfronti dei due uomini, un 24enne e un 42enne.

Non è finita qua: con la collaborazione dei carabinieri della Val Badia e della Valle Aurina è stato accertato che i due slovacchi erano stati ripresi in un locale il 29 marzo e in un albergo della valle il giorno dopo. E, in quell’albergo nella medesima data, erano stati rubati 3mila euro da una stanza. Entrambi sono stati denunciati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I ladri con la FFP2 che facevano sparire migliaia di euro dagli alberghi

TrentoToday è in caricamento