La ladra incastrata dopo un anno grazie al test del dna
Le tracce ematiche sono state inviate al Ris di Parma per la comparazione con i profili genetici dei soggetti censiti nella banca dati
Aveva commesso dei furti in due case a Merano ma i carabinieri avevano notato subito delle tracce di sangue e le hanno analizzate. Ci è voluto del tempo ma, a distanza di oltre un anno, il test del dna ha incastrato il ladro, che è stato denunciato per un furto e quelli in cui i militari hanno riconosciuto lo stesso modus operandi.
Le tracce ematiche sono quindi state inviate al Ris di Parma per la comparazione con i profili genetici dei soggetti censiti nella banca dati. Il dna estratto da quelle poche gocce di sangue è risultato corrispondente a quello di una 26enne croata, già stata arrestata dai carabinieri di Merano perché, insieme a una complice, dopo essersi introdotta all'interno di una struttura alberghiera, aveva rubato 850 euro da una stanza.