Getta chili di hashish dal suv e fugge a piedi, incastrato dal drone
È così che è stato arrestato uno straniero fuggito a un posto di blocco della guardia di finanza. Le indagini proseguono per risalire al complice
Una fuga rocambolesca terminata con un arresto ancora più rocambolesco: è quanto accaduto nelle scorse ore in Alto Adige, nei pressi di Egna. Quello che doveva essere un normale controllo stradale si è rivelato, al contrario, un inseguimento a folle velocità, con la finanza che ha puntato diretta contro un suv ripartito a tutto gas dal posto di blocco mentre gli agenti si stavano avvicinando.
Il suv si è mosso rapidamente verso Bolzano, inseguito da alcune pattuglie, riuscendo a resistere anche a un tentativo di speronamento. Poi, dall’auto, sull’arginale di Bolzano è volato fuori un grosso pacco, dal quale sono usciti decine di panetti di hashish. Dopo i controlli, il quantitativo è stato stimato intorno ai 6 chili.
La fuga del suv è proseguita sulla MeBo, con i carabinieri a dare man forte alla finanza. Messe alle strette, le due persone a bordo del mezzo sono fuggite a piedi tra i meleti; tuttavia, grazie a una drone con termocamera messo a disposizione dai vigili del fuoco, uno dei due fuggitivi è stato individuato e arrestato.
È uno straniero residente a Mantova, un nordafricano quarantenne, ora in carcere a Bolzano con l’accusa di spaccio e resistenza. Continuano invece le indagini per trovare l’altra persona che era con lui.
