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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il caso / Arco

Inseguimento da "action movie" per le strade del Garda: cos’è successo

Quando ha visto la paletta della polizia locale ha dato inizio alla sua fuga

Un inseguimento in stile film d’azione quello andato in scena lo scorso 17 marzo ad Arco tra un automobilista e gli agenti della polizia locale dell’Alto Garda e Ledro.

Il tutto è cominciato quando l’uomo alla guida dell’auto, un 40enne gardesano, vedendo la paletta degli agenti della locale che gli intimavano l’alt sulla Provinciale del Linfano per un controllo di routine, ha pensato bene di pigiare il piede sull’acceleratore.

Immediato, quindi, l’inseguimento a sirene spiegate da parte della polizia locale, che è riuscita a fermare l’auto nel centro di Arco. A tu per tu con le forze dell’ordine, però, l’uomo si è rifiutato di consegnare i documenti e di sottoporsi all’alcoltest, prendendosela pure con gli agenti.

Il motivo di tutta questa veemenza si è scoperto una volta che l’uomo è stato portato in comando a Riva del Garda: la sua patente era stata revocata ben otto anni fa. Per lui, nell’ordine, una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e per il rifiuto di sottoporsi all’etilometro e 5mila euro di multa per aver circolato senza patente oltre, chiaramente, al sequestro dell’auto. 

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