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Cronaca Centro storico / Via Giuseppe Gilli

Bisogni educativi speciali: aumentano studenti e costi, ma non gli insegnanti

Aumentano i bambini con bisogni educativi speciali certificati, ma non il numero degli insegnanti di sostegno, addirittura diminuiti nelle scuole d'infanzia

Stando ai dati forniti dal Ministero, nelle scuole del Trentino il numero degli alunni che presentano vari tipi di disabilità e disturbi specifici di apprendimento è cresciuto del 3,2%, in linea con l'incremento rilevato a livello nazionale. A darne notizia è il presidente Ugo Rossi nella sua risposta a un'interrogazione presentata dal consigliere provinciale Claudio Cia (CT). L'aumento, specifica Rossi, è stato del 3,4% nella scuola primaria e del 2,4% nella scuola secondaria di primo grado.

Un aumento a cui non segue però quello degli insegnanti di sostegnoil cui numero è rimasto praticamente invariato negli ultimi quattro anni, quello degli insegnanti dedicati ai bambini con disabilità di vario tipo nelle scuole d'infanzia è addirittura sceso da 207 (2010/2011) ai 172 dell'anno in corso. Per gli studenti con bisogni educativi speciali (Bes) i coosti aumentano: secondo quanto riportato da Rossi il totale degli impegni finanziari comprensivi di assistenza educativa in convenzione, facilitatori, docenti delle scuole di ogni ordine e grado e assistenti educatori che la Provincia sostiene, è infatti passato dai 42.002.317,11 euro dell'anno scolastico 2013/14 ai 44.685.352,17 euro del 2014/15 ai 45.010.661 euro del 2015/16.

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