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Cronaca bus de vela

Contromano sul Bus de Vela, confermati 4 anni a Patrizia Benedetti

La maestra 49enne in preda ai fumi dell'acol era riuscita a percorrere più di 2 Km contromano. All'altezza della galleria San Vigilio il violento impatto con la motocicletta su cui viaggiavano Francesco Merz e Laura Nardon, morti sul colpo

Quattro anni di reclusione per Patrizia Benedetti, la maestra 49enne di Cles che lo scorso 19 luglio, imboccando il Bus de Vela contromano, con un tasso alcolico cinque volte oltre il limite, uccise Laura Nardon e suo marito Francesco Merz di Cembra. Il giudice ha confermato la condanna in appello.

La donna non era in aula, da mesi si trova in una clinica per curare la sua depressione. Il legale davanti ai giudici di secondo grado, aveva chiesto uno sconto di pena, mentre il procuratore generale Giuseppe Maria Fontana, al termine della sua requisitoria, aveva concluso chiedendo conferma della sentenza pronunciata il 18 dicembre scorso dal giudice Guglielmo Avolio: 3 anni e 8 mesi per il duplice omicidio colposo e 4 mesi e mille euro di ammenda per la guida in stato di ebbrezza.

Una tragedia consumata lo scorso 19 luglio nel tardo pomeriggio: Patrizia Benedetti, in preda ai fumi dell'acol era riuscita a percorrere più di due chilometri contromano. All'altezza della galleria San Vigilio al Bus del Vela il violento impatto con la motocicletta su cui viaggiavano Francesco Merz e Laura Nardon, morti sul colpo.

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