Irregolarità nei conti del Santa Chiara, indagata l'ex vicedirettrice
Dopo il sequestro di alcuni documenti da parte della Guardia di Finanza, la magistratura ha deciso di indagare Marisa Detassis (le accuse sono da dimostrare) perché era lei che aveva il compito di redigere i bilanci
L'ex vice direttrice del Centro culturale Santa Chiara di Trento, Marisa Detassis, è per ora l'unica indagata nell'inchiesta condotta dalla Procura di Trento (coordinata dal procuratore capo Roberto Amato) sulle presunte irregolarità nella gestione dei conti del centro. Dopo gli accertamenti ed il sequestro di alcuni documenti avvenuto mercoledì mattina da parte della Guardia di Finanza, la magistratura ha deciso di indagare Marisa Detassis perché era lei che aveva il compito di redigere i bilanci e di gestire la parte burocratico-amministrativa. Va detto che ogni contestazione deve essere attentamente vagliata e comprovata, quindi per ora ora le accuse si basano su ipotesi tutte da verificare. L'inchiesta è partita da una segnalazione fatta dagli attuali vertici del Centro, che - con un bilancio in rosso di 4 milioni di euro - è stato "salvato" in parte con generosi fondi provinciali, 2 milioni di euro.
