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Cronaca

Rogo a Padergnone, sfollate 10 famiglie e problemi con l'acqua

Un grosso incendio scoppiato verso le 14 e 20 a Padergone ha tenuto impegnati i vigili del fuoco per gran parte del pomeriggio. Distrutte le case ex Enel. Problemi con l'approvvigionamento idrico

Un grosso incendio scoppiato verso le 14 e 20 di oggi a Padergone ha tenuto impegnati i vigili del fuoco per gran parte del pomeriggio. Il fuoco ha quasi completamente distrutto le case ex Enel costruite per i dirigenti della Centrale di Santa Massenza: in tutto sono andati in fumo cinque dei tredici appartamenti dello stabile, anche se ci vorranno delle perizie per stabilirne l'agibilità. Sono state sfollate dieci famiglie che per la notte sono state sistemate negli alberghi della zona o a casa di parenti e conoscenti. Il tetto è completamente bruciato e i pompieri volontari e parmanenti hanno lavorato con acqua e schiuma per domare le fiamme. Da Trento sono stati inviati mezzi di supporto ai volontari, tra cui un'autobotte carica di sola acqua. Si tratta di una prassi consolidata in caso di incendi di grosse dimensioni, come quello in questione. Questa volta però ci sono stati anche dei problemi di approvigionamento di acqua: una situazione che ha inciso sull'estensione delle fiamme. Sul posto, anche i carabinieri e molti curiosi.

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